Intervista a Angelica Rubino, autrice di "Pistola e polvere da sparo"

Pistola e polvere da sparo è l'ultimo romanzo di Angelica Rubino (di cui qui trovate la segnalazione). Ho avuto il piacere di intervistarne l'autrice... quali sorprese avrà la scrittrice ancora in serbo per noi?


Perché scrivere Pisola e polvere da sparo? Che storia volevi raccontare? Quale messaggio volevi mandare?
Volevo da tempo scrivere una storia in costume. Non voglio avere la presunzione di aver mandato nessun messaggio, lascio che i lettori vedano quello che vogliono vedere.

Nel romanzo ritroviamo dei veri accadimenti storici come, ad esempio, la rivoluzione francese. Come mai hai scelto proprio questa ambientazione?

È il momento che ha cambiato la storia del millessettecento e del mondo intero.

Da cosa nasce Pistola e polvere da sparo?

Da tante cose. La voglia di parlare di un'eredità, del sacco, evento storico della mia cittadina, della rivoluzione francese e di argomenti già trattati, ma da un punto di vista unicamente personale.

Il libro narra le avventure di Isa e Violante. Perché hai scelto di raccontare le storie di due donne che vivono epoche così diverse?
Le epoche influiscono sulla mentalità di una persona, certo, ma i sentimenti degli esserei umani sono quelli, sempre. 

Se dovessi descrivere il romanzo con tre parole, quali useresti?

Nuovo, coinvolgente, riflessivo.

Le protagoniste del tuo libro sono entrambe femminili. È solo un caso? Credi sia importante oggi scrivere di eroine donne, o che non contano il sesso né il genere dei personaggi che si sceglie di raccontare?
Penso che il sesso o il genere non contano. Julian è un personaggio altrettanto importante, è un uomo.

Cosa ha significato per te Pistola e polvere da sparo?

Un'altra grande soddisfazione dopo Jeremy Jenkhins e il fiore della montagna perduta e Perché sei un essere speciale

Com'è per te l'esperienza della scrittura (che emozioni provi, come imposti il lavoro...)?

Solitamente nasce tutto da uno o più dettagli. Il più delle volte so già come finirà, ma le idee vengono man mano. Allora faccio una specie di riassunto e poi lo arricchisco di particolari. 

Perché pensi un lettore non dovrebbe assolutamente perdersi il tuo romanzo?

Perché passerà dei momenti piacevoli. 

Credi sia importante per uno scrittore essere anche un lettore?

Assolutamente, si è sempre prima una cosa e poi l'altra.


Al termine di questa intervista, ringrazio Angelica Rubino per aver risposto a tutte le nostre domande.
Appuntamento al prossimo mercoledì con la recensione di Pistola e polvere da sparo!

Commenti

  1. Ciao, nuova follower; complimenti per blog e recensioni; qui la mia ultima recensione se ti va di darci un'occhiata: https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2017/09/recensione-questo-canto-selvaggio.html

    Se ti va ti aspetto da me come lettrice fissa, trovi il blog anche su instagram come: ioamoilibrieleserietv

    grazie

    RispondiElimina

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