Recensione: "Un Cuore bugiardo" di Katie McGarry


Lunghi capelli castani, occhi penetranti, fisico atletico e una passione per la kick boxing. Haley non è una ragazza come le altre. Ma dalla tragica notte in cui, per difendersi da un’aggressione, ha perso il controllo pestando a sangue il suo ex, ha giurato di rinunciare a tutto. Non rimetterà mai più piede sul ring. Poi però incontra West e non riesce a smettere di pensare a lui. West è un vero e proprio golden boy: ricco, affascinante e leale. Talmente leale che per difenderla accetta di battersi in un incontro di arti marziali. Eppure West non sa nulla di lotta e senza l’aiuto di Haley rischia di farsi davvero male. Haley accetta di allenarlo e stringe con lui un patto. Un patto basato su un castello di bugie che, se crollasse, distruggerebbe per sempre il sentimento che sta nascendo tra loro.

I tasselli che vanno a delineare questo racconto sono pochi e la storia segue linee narrative ormai consolidate.
Haley è una combattente. Per quanto ritenga di non poter più essere definita da un titolo simile, in realtà non ha mai smesso di lottare per la sua famiglia. Si è fatta carico di un compito che non spetterebbe a lei e senza che se ne accorga la porta a mettere in dubbio valori fondamentali. Quanto rispetto merita, ad esempio, una ragazza? 
Se a rivolgerci impronunciabili parole è un passante o un estraneo queste possono ferirci, ma siamo noi a decidere infine quanto potere darvi. Ma se fosse un parente, qualcuno con cui conviviamo? Un male accanto a noi, che valica ogni barriera, persino quelle che non sussistono e che fanno ancora più
male, come la protezione di un genitore? 
Aggiungetevi un ex violento e il fatto che l'unico luogo che davvero consideravate casa, la vostra amata palestra, è ora divenuto off-limits, e lo stesso è accaduto al fantastico rapporto che avevate con vostro fratello.
Insomma Haley si trova ad affrontare una situazione non proprio idilliaca, senza nessun supporto. La nostra protagonista ovviamente ci mette del suo, non parlando con nessuno dei propri problemi.
E poi arriva West. Una boccata d'aria fresca direte, dato che è bello, ricco e tutte le caratteristiche possibili per ammaliare qualsiasi ragazza. Peccato che la sua situazione diventi di capitolo in capitolo sempre più seria, andandosi a mescolare con quella di Haley, nei vari pov.
West è un combattente, ma non ha mai usato tale aspetto per definirsi, se non per mettersi nei guai.
Tra una sospensione per rissa dietro l'altra, finisce per frequentare la stessa scuola della protagonista e di conseguenza si avvicina a lei, e al suo mondo.
Una storia d'amore inattesa, che troverà il suo culmine sul ring in una lotta per riaffermare ogni cosa. 
Se esistono parole indicibili, lo stesso vale per i segreti e West non sa quello che lo attende, mentre rifugge dal suo cognome e dalle conseguenze che le sue scelte hanno comportato per Rachel, sua sorella.
Rachel Young, forse la conoscete. È stata protagonista di "Una sfida come te", trovate la recensione QUI.

Lost Inside My Universe

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