Recensione: Matching Scars - Quanto dura per sempre di Valentina Ferraro

Quanto dura “per sempre” quando hai solo vent’anni? Quando tutta la tua vita ruota intorno a un’unica persona, cosa succede se la perdi dall’oggi al domani senza una spiegazione, senza nemmeno una parola?
Caterina è tornata a Roma, il suo anno di studi in Florida si è concluso e la sua vecchia vita l’attende a braccia aperte. Una vita che le va ormai stretta, in una città che non le appartiene più da troppo tempo. 
Sono passati due anni da quell’ultima serata passata in riva al mare con Benjamin Carter e, nonostante non abbia mai più avuto sue notizie, il ricordo del ragazzo che ha amato più di se stessa continua a opprimerla. 
Ricominciare da capo non è semplice ma un cambiamento è d’obbligo. È così che inizia l’avventura di Caterina in Canada: lontana da tutti, lontana dai ricordi e pronta a ricominciare una nuova vita. 
Conoscere nuove persone, trovare un lavoro, aprire il suo cuore e lasciarsi andare di nuovo all’amore sembra un’impresa impossibile, finché due occhi nocciola impertinenti la stendono al primo sguardo. 
Mai avrebbe pensato che il suo cuore malconcio avrebbe ricominciato a battere per un altro uomo: eppure eccolo là, Julian Steinfield, elegante, raffinato, maturo; e la desidera più di ogni altra cosa al mondo. 
Ma quando il passato bussa alla porta e ti piomba addosso come fosse un ciclone impazzito, qual è la cosa giusta da fare? Chiudere la porta senza guardarsi indietro o lasciarsi travolgere dalla sua forza?



Raramente trovo un secondo romanzo più bello del primo, ma complice forse la diversa ambientazione e la trasformazione della protagonista, questo libro è senza dubbio uno di quelli.
Torniamo con "quanto dura per sempre", interrogativo su cui quasi nessun giovane si sofferma, ormai conquistati tutti da quell'otto orizzontale, presente in ogni gioielleria e su tante copertine.
Una domanda che ci induce a pensare a una svolta.
Caterina è quasi irriconoscibile, o meglio è cambiata.
Se prima il suo fare altezzoso e il suo essere snob potevano essere elementi di spicco, nella sua personalità, adesso sono aspetti nascosti tra le righe,  dalle quali emerge una nuova maturità.
Indubbiamente un mutamento avvenuto tra sofferenze, non che mi aspettassi diversamente, dopo l'ultimo capitolo del primo romanzo... ma ho davvero apprezzato questa Cat.
Non si perde d'animo, è combattiva, coraggiosa, tanto da intraprendere un nuovo viaggio, quello verso Toronto, per ricominciare.
Nel nuovo inizio troviamo; nuovi amici ( spero di rivedere presto Jessica, mi piaceva come personaggio), nuovi colleghi e ovviamente non può mancare un nuovo amore.
Julian è un avvocato di successo, bello, raffinato ed elegante, ma è facile ricorrere col pensiero a Leonardo, quando si tratta di lui. 
A primo acchito sembra, inoltre, di ghiaccio. 
Nulla è in grado di toccarlo o in qualche modo scalfirlo.
Cat necessita di un cambiamento, purtroppo, anche su questo fronte.
Con lui, la nostra Blondie sembra ancora più adulta, quasi cercasse di stare al passo e persino eguagliare quei dieci anni di età, che li dividono.
C'è fin da subito qualcosa che non convince appieno, su Julian, che emergerà successivamente, nel racconto.
Per quanto abbia cercato di farmelo piacere, Julian non è Ben.
Insomma quando ti ricapita un ingegnere della NASA, con un fisico da modello e anche musicista? 
Certo le scelte che prende non sono sempre tra le più giuste, ma questo non significa che possa capitolare ai piedi del nuovo arrivato.
In questo volume Ben è distante, sia letteralmente che come personaggio. 
Ho avuto l'impressione che a lui fossero anche dedicati un minor numero di capitoli. Cat tutta presa dalla sua nuova vita cerca di pensare a lui il meno possibile, arrivando a nominarlo una volta o due nei capitoli.
Ho aspettato e sperato che si rincontrassero, ma figuriamoci se andava tutto come previsto... 
Con Mr Carter, però Blondie pare, per un instante/ qualche pagina, quella di una volta. La sua versione matura, sembra infatti tenere a freno molti degli aspetti che erano emersi in Florida. Questo secondo volume, è di passaggio per il lettore quanto per la protagonista , che da ragazza si sta trasformando in donna.
Un aspetto che ho invece meno apprezzato, sono i colleghi, in particolar modo la scomparsa di Nicholas dal racconto. Avrebbe potuto essere un poco più presente, nella storia. Lo stesso vale per J.J, la nuova coinquilina.
Mark, invece, come sempre riporta vitalità alla poco spumeggiante routine di Caterina, dando una scossa anche al suo cuore.
Nel terzo volume mi auguro, anche, di rivedere un Dottor Zanetti più ottimista e rassomigliante a quello del primo volume, che con un solo sorriso sapeva rassicurare e conquistare chiunque.

Adesso aspetto Ben.
L'Uragano Ben che non vedo l'ora di vedere, nell'ultimo volume, spazzare via ogni incertezza dal cuore di Cat, per tornarla a far bruciare di passione per lui.

Lost Inside My Universe

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